Lily Bells trascorre le sue giornate parlando da sola e con i gatti, e cucinando deliziosi buns di zucchero per sé e per corvi e piccioni. Vive in Inghilterra, a Bath, e adora spiare i suoi vicini, che hanno nomi bizzarri - Cloe Panthy con le orecchie da pantera, Mrs Sarah Oinky con il suo corpo da maiale, Mrs Madeleine Hawk e il fratello Jude simile a un falchetto – ma forse è lei che li vede così trasfigurati.
Lily vive libera e senza pregiudizi. A volte decide di indossare abiti in latex e frustino per poi non riuscire a uscirne, se non con divertenti acrobazie. Curiosa del mondo e del suo prossimo, ama visceralmente l’arte e la pittura, tanto da svenire al cospetto dei quadri di Bosch e Velazquez.
Ma più di tutto Lily adora leggere la biografia di Maria de Agreda, una mistica del Seicento, dotata del dono della bilocazione, ossia della capacità di essere con il proprio corpo in due luoghi diversi contemporaneamente. L’idea di assomigliarle solletica il suo inconscio e la fa volare tra la Spagna barocca di Filippo IV e il Museo del Prado, o tra i campesinos del Sud America, in una dimensione in cui realtà e la finzione, sogno e veglia si intrecciano.
Ma saranno davvero viaggi nel tempo, i suoi? Lei stessa se lo chiede, finché un giorno, qualcosa accade per davvero e arriva addirittura a metterla in pericolo. Mentre una Lily visita il museo e l’altra Lily organizza merende per bambini immaginari, la nostra eroina assiste a un omicidio. Scoperta dagli assassini, viene reclusa nelle cantine di un palazzo antico, con la sua borsa di rafia azzurra che non abbandona mai. Riuscirà Lily a dare un lieto fine alla sua storia?
Con “Le straordinarie bilocazioni di Lily Bells” Valentina Ferri scrive la prima di una serie di avventure di questo personaggio bizzarro e visionario, curioso del mondo, un’eroina eccentrica che si farà amare dai lettori.